4 - Parco di Villa Mocenigo Garzoni a Castello di Godego, teatro di rievocazione storica
il 16 sett.. 2018 GODEGO NELLA STORIA vi farà entrare il un BoscoGiardino incontaminato. Grazie alla proprietà, alla Pro Loco Godigese, Barco Mocenigo e Venetica Militia
“Godego nella Storia” intende diffondere le attività culturali locali e regionali, con riferimenti all’identità Veneta, proponendo momenti di approfondimento di studio, ricerca sulla storia, usi e costumi, musiche, arti e mestieri.
VILLA MOCENIGO GARZONI XVI sec.
Breve descrizione architettonico storica della villa
Villa Mocenigo Garzoni è sorta nell’arco di tre secoli: tra la metà del 1400 e la fine del 1600.
Eretta da un Mocenigo, è nata come casino di caccia, ed è stata portata in dote da Maria Mocenigo, ultima della famiglia del ramo della Carità, al marito Francesco Garzoni nel 1697
E’ costituita da un unico lungo edificio, ottenuto accorpando tre nuclei eretti in epoche diverse. La facciata è modulata secondo canoni estetici dissimili tra essi, ma l’epoca della costruzione dei nuclei non è sempre in sintonia con quella suggerita dal rispettivo stile architettonico. Artefice di ciò è Francesco Maria Preti che nel 1754, per dare unità e movimento ai diversi edifici, li ha rivestiti dotando gli ambienti più antichi di modanature settecentesche, offrendo colonnette e frontoni seicenteschi alla zona a un piano sopraelevata nel 1700, e conservando la semplicità dell’edificio cinquecentesco destinato ai famigli.
L’intero corpo architettonico è immerso nel verde di un boschetto, ultima traccia dei rigogliosi boschi che rivestivano il veneto del XV secolo.
Breve descrizione di eventi svolti in villa
Sia i Mocenigo che i Garzoni hanno a lungo fatto parte della vita politica della repubblica Serenissima di Venezia e la loro villa è stata teatro di discussioni e decisioni di portata internazionale.
Tramontata quell’epoca, l’edificio ha ospitato in tempi recenti mostre di quadri e sculture, e il grande prato circondato dal boschetto ha visto rappresentazioni teatrali, musicali, tersicoree, manifestazioni storiche e tanto altro.
Breve descrizione architettonico storica della villa
Villa Mocenigo Garzoni è sorta nell’arco di tre secoli: tra la metà del 1400 e la fine del 1600.
Eretta da un Mocenigo, è nata come casino di caccia, ed è stata portata in dote da Maria Mocenigo, ultima della famiglia del ramo della Carità, al marito Francesco Garzoni nel 1697
E’ costituita da un unico lungo edificio, ottenuto accorpando tre nuclei eretti in epoche diverse. La facciata è modulata secondo canoni estetici dissimili tra essi, ma l’epoca della costruzione dei nuclei non è sempre in sintonia con quella suggerita dal rispettivo stile architettonico. Artefice di ciò è Francesco Maria Preti che nel 1754, per dare unità e movimento ai diversi edifici, li ha rivestiti dotando gli ambienti più antichi di modanature settecentesche, offrendo colonnette e frontoni seicenteschi alla zona a un piano sopraelevata nel 1700, e conservando la semplicità dell’edificio cinquecentesco destinato ai famigli.
L’intero corpo architettonico è immerso nel verde di un boschetto, ultima traccia dei rigogliosi boschi che rivestivano il veneto del XV secolo.
Breve descrizione di eventi svolti in villa
Sia i Mocenigo che i Garzoni hanno a lungo fatto parte della vita politica della repubblica Serenissima di Venezia e la loro villa è stata teatro di discussioni e decisioni di portata internazionale.
Tramontata quell’epoca, l’edificio ha ospitato in tempi recenti mostre di quadri e sculture, e il grande prato circondato dal boschetto ha visto rappresentazioni teatrali, musicali, tersicoree, manifestazioni storiche e tanto altro.